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Dosaggio automatico nelle lavastoviglie

Perché è importante il dosatore di detergenti nelle lavastoviglie?

Vi ricordiamo che per lavare le stoviglie, oltre ad una buona ed efficiente macchina, è indispensabile l’apporto di additivi quali il detergente ed il brillantante.

Nonostante sia scontato che se si vuole lavare correttamente si deve far uso di detergenti, spesso riscontriamo che i risultati di lavaggio non soddisfacenti sono da imputare alle errate abitudini, come quella di non cambiare mai l’acqua di lavaggio e di pretendere che il detergente messo al mattino possa essere sufficiente per tutta la giornata. Inoltre, l’eccesso di detergenti, come la loro mancanza, non permette di ottenere un buon lavaggio.
I nostri dosatori sono di tipo peristaltico; le pompe peristaltiche, oltre a garantire un costante dosaggio, non hanno problemi di adescamento dopo la sostituzione di una tanica di prodotto inavvertitamente esaurita.
E’ molto importante sapere che di detergente ne occorre una piccola quantità, ma che va dosato ad ogni lavaggio a seconda del tipo di “sporco” (da 0,5 a 3 gr/litro circa). La costante e regolare concentrazione di detergente in vasca è fondamentale.
La quantità di brillantante da dosare è inferiore a quella del detergente (da 0.2 a 0.5 gr/litro circa); tale quantità è sufficiente a rompere la molecola dell’acqua, farla scorrere via ed aiutare il bicchiere ad asciugare prima.
A questo proposito dobbiamo ricordare che nessuna lavastoviglie è in grado di asciugare, (cosa che invece si pretende continuamente) ciò avviene solamente per sbalzo termico e più o meno in fretta a seconda della temperatura di lavaggio e di quella esterna; se la temperatura di lavaggio e/o di risciacquo è molto alta può dar luogo altresì ad insoddisfacenti risultati di lavaggio oltre a danneggiare in tempi più brevi i bicchieri.
Se le stoviglie non sono bene deterse possono ostacolare detto processo.
Un’ acqua decalcificata inoltre permette il risparmio di detergenti fino al 50÷70%, fa risparmiare energia elettrica per il riscaldamento dell’ acqua, migliora il lavaggio e preserva la lavastoviglie da incrostazioni e rotture.

Come si sceglie la giusta portata del dosatore

Premesso che una lavastoviglie consuma mediamente circa 3 litri di acqua ad ogni risciacquo e che il dosatore viene comunemente collegato elettricamente in parallelo all’elettrovalvola di risciacquo la quale funziona per circa 16 secondi, in considerazione quindi dei dosaggi sopra menzionati si può calcolare la portata del dosatore con la seguente formula:
gr/sec. = litri acqua a risciacquo (lt) x grammi di detergente per litro di acqua (gr/lt) / tempo di risciacquo (sec)
Esempio (Peso Specifico Ps: Detersivo = 1.2 gr/cm3 – Brillantante = 1 gr/cm3):
3 lt (acqua al risciacquo) x 2 gr/lt (quantità di detergente) = 6 gr : 16 sec (tempo di risciacquo) = 0,375 gr/sec
0,375 gr/sec x 3600 (secondi in un’ora) = 1350 gr/h : 1000 (grammi in kilogrammi) = 1,350 kg/h
1,350 kg/h : 1,2 gr/cm3 (Ps Detersivo) = 1,125 lt/h
E’ sufficiente quindi un dosatore con una portata minima di 1.5 lt/h

Attenzione: la quantità di acqua contenuta nella vasca è ininfluente perché la vasca viene riempita solitamente dall’elettrovalvola di risciacquo e quindi il dosaggio rimane proporzionalmente corretto secondo quanto sopra calcolato.